Quante volte ti sei immaginato insieme alla tua attrice porno preferita?
Tante, lo sappiamo.
Vedere realizzato questo sogno è difficile... ma non impossibile: con i masturbatori Fleshlight, che riproducono fedelmente le parti intime della tua diva, ti sembrerà di averla molto, ma molto vicina.
Masturbatori uomo: cosa sono e come funzionano
Il masturbatore uomo è un sex toy formato sostanzialmente da una guaina all'interno della quale viene inserito il pene, con lo scopo di riprodurre la penetrazione in una vagina o in un ano. O anche in una mano.
La guaina, solitamente in silicone, può essere contenuta o meno in un involucro rigido, ed essere azionata manualmente o con vari tipi di vibrazione.
Masturbatori uomo: come sono arrivati fin qui
Poco prima degli anni Cinquanta, un rapporto sul comportamento sessuale maschile indicava tra le pratiche di masturbazione l'uso di oggetti quali tubi, bottiglie e altri strumenti dotati di buchi fatti apposta per infilarci il pene.
Dall'altra parte del globo, i giapponesi avevano già affinato quest'arte - ovvero quella di simulare una vagina - realizzando le vagine artificiali azumagata.
È da questo momento che nascono le sleeve, ovvero le guaine morbide e flessibili che sono diventate dei must per l'homo lussuriens.
Vengono anche chiamate stroker - dall’inglese to stroke: accarezzare, strofinare, - proprio perché il loro obiettivo è quello di accogliere il pene in erezione e massaggiarlo in modo tale da condurlo all'orgasmo.
Negli anni Novanta i masturbatori per uomini diventano famosi col nome di Fleshlight, ovvero il marchio americano che li ha diffusi sul mercato brevettandoli come 'raccoglitori di sperma'. Del resto, servivano pure a quello.
Oggi ce ne sono in particolare di due tipi: sleeve contenute dentro involucri rigidi, che assomigliano in tutto e per tutto a delle torce (caratteristiche del marchio Fleshlight), e sleeve morbide e flessibili che stanno direttamente a contatto con la mano.
Il loro culmine evolutivo del masturbatore uomo è rappresentato da un vibratore che ha dei cuscinetti a pressione e un sistema di riscaldamento incorporato. Della serie, 'Fatemi morire così'.
I Fleshlight e i calchi delle pornostar
C'erano una volta i sex toys dalle forme astratte e dai colori shocking... No, non è questa la nostra storia.
C'era una volta il primo dildo realistico, creato dal calco al pene più famoso del mondo: quello di John Holmes. Siamo nel 1948, e questa sì, che è la nostra storia.
Ci vogliono gli anni Novanta perché avvenga una cosa simile per le parti intime delle pornostar, destinate a essere impresse per sempre sui masturbatori uomo come Marilyn Monroe sui quadri di Andy Warhol.
...Un'idea geniale che è diventata famosa per sbaglio.
Ma spieghiamolo meglio. Al 1995 risale l'idea della riproduzione realistica delle vagine e degli ani dentro delle torcette per la masturbazione maschile. Chi è l'ideatore? Lo stesso che le commercializzerà: un certo Steve Shubin, il quale in quel periodo - anche per via della gravidanza complicata della moglie - si masturba molto.
I sex toys che trova in giro non lo soddisfano e così brevetta il Fleshlight: un sex toy da passeggio capace di 'raccogliere lo sperma' e di rimanere inosservato come un oggetto di uso comune... tipo una torcia!
Chi sospetterebbe che al posto della lampadina c'è un orifizio?
Per realizzare i Fleshlight, Shubin fa fare il calco alle vagine e agli ani di decine di attrici porno, ma senza un esplicito scopo pubblicitario. Almeno così sembra.
Il nome del marchio e del prodotto comincia a girare spontaneamente, anche grazie al fatto che alcune di queste attrici diventano molto famose, e questo gli garantisce quindi l'enorme successo che ha avuto fino ad oggi.
Della serie: 'La fortuna aiuta gli audaci'.
Le Fleshlight Girls
Le Fleshlight Girls sono le oltre quaranta attrici porno che hanno permesso la riproduzione fedele delle loro parti intime - ani e vagine - al marchio Fleshlight, e che fanno ormai pubblicità con la loro immagine ai masturbatori che hanno contribuito a creare.
Su Sexymela potrete trovare questi sex toys nello store dei Sex Toys per lui e nello specifico nelle sezioni Masturbatori uomo e Vagine e Ani.
Tra le Fleshlight Girls ci sono Adriana Chechik, Mia Malkova, Christy Mack, Valentina Nappi, Nicole Aniston, Riley Reid, Ella Hughes, Dillion Harper
e Alexis Texas. Giusto per citarne alcune.
Ma chi apprezza - attenzione - anche i culetti degli uomini, sappia che non mancano i Fleshlight Boys, ovvero i pornoattori che si sono prestati per creare un Fleshlight a immagine e somiglianza del proprio ano.
Il lubrificante: il migliore amico del (masturbatore) uomo
Pensavate che bastasse la saliva? E invece no. In certe situazioni ci vuole proprio il lubrificante: un gel intimo che agevola la penetrazione, riducendo l'attrito tra i corpi, o tra i corpi e i sex toys.
Va messo in abbondanza sulle parti interessate, nel vostro caso sul pene, per fare in modo che scivoli meglio nel masturbatore. Perché, forse non ve ne siete accorti, ma il pene non si lubrifica autonomamente come la vagina.
Quando le vagina-dotate si eccitano, infatti, si dice che 'si bagnano', ed è proprio così, perché le vagine si preparano naturalmente al rapporto sessuale.
Certo, anche certe vagine hanno bisogno di lubrificanti (soprattutto in particolari occasioni) ma nel caso dei pene-dotati li consigliamo particolarmente, perché il massimo che possono produrre è qualche gocciolina di liquido che fuoriesce dall'uretra, e comunque ciò avviene solo poco prima dell'eiaculazione.
Quale lubrificante scegliere?
Bella domanda. Ci sono lubrificanti a base acquosa, a base di silicone, ibridi, o a base di olio vegetale. Ognuno ha uno specifico scopo.
Se usate i masturbatori uomo, specie se in silicone, consigliamo sicuramente l’utilizzo di lubrificanti a base acquosa.
Ricordate: con un sex toy in silicone mai usare un lubrificante al silicone! Potrebbe essere addirittura corrosivo.
Altro consiglio che potrebbe esservi utile: sui preservativi, mai mettere lubrificanti a base d'olio. Anche qui, c'è il rischio che si rompano. Ed è meglio evitare, no?
Come si mantiene pulito il masturbatore uomo?
Tutti i sex toys vanno puliti con molta cura. Questa è una di quelle regole che vanno incise sul muro della nostra camera da letto (magari mettendoci un quadro sopra quando arriva a trovarci nostra madre).
C'è chi usa acqua e sapone, e chi bolle i propri sex toys come le nostre nonne coi barattoli di sottoli. L'alternativa però c'è, pratica e sicura.
Per avere la certezza di uccidere tutti i batteri ed eventuali microrganismi che potrebbero portare infezioni, funghi e compagnia brutta, usiamo un bel toy cleaner! Va spruzzato direttamente sul masturbatore e poi ci si può passare sopra un panno.
Così, al prossimo appuntamento con la tua pornostar preferita non starai in ansia. Dovrai solo goderti il sogno.